
“Premio Bancarella 2002, L’uomo che curava con i fiori”

“Premio Pannunzio 2022, Pan”

“Premio Nabokov 2022, Pan”
IL MEDICO E LO SCRITTORE
Nonostante l’indubbia soddisfazione del Premio Bancarella vinto nel 2002, non mi sono montato la testa e ho sempre continuato a curare i miei pazienti in scienza e coscienza, utilizzando in particolare le medicine non convenzionali, ma con un occhio attento alle indagini diagnostiche più moderne e, là dove necessario, alle terapie ortodosse. La domanda che spesso mi viene rivolta è come si concilia la professione medica e la scrittura? Non sono di certo il primo né l’ultimo caso di medico scrittore, direi che mi trovo in ottima compagnia: François Rabelais, Anton Cechov, Michail Bulgakov, Arthur Conan Doyle, Arthur Schnitzler, Archibald Cronin, Alfred Döblin, Carlo Levi, Giulio Bedeschi, Mario Tobino, Luis Ferdinand Céline, Oliver Sacks, Andrea Vitali, solo per citare i più famosi. Moltissimi altri medici, che non hanno raggiunto la notorietà editoriale, scrivono e pubblicano libri. La medicina, a differenza delle scienze cosiddette ‘esatte’, come la matematica o la fisica, mette al centro della propria indagine l’Uomo in tutti i suoi aspetti, ossia non solo il corpo ma anche la psiche. I loro strettissimi legami rappresentano un terreno fertile per la scrittura. L’osservazione dell’altro diventa specchio in cui riverbera la propria condizione umana. La continua esposizione al dolore e alla morte esercita una sensibilità penetrante. L’ampia e variegata peculiarità delle manifestazioni soggettive, allarga gli orizzonti del medico sia in senso orizzontale (numero di storie ascoltate e ‘vissute’ in stretta empatia), sia in senso verticale (scandaglio dell’animo, nelle sue distorsioni e originalità) e va a comporre di per sé un bagaglio di esperienze dal quale è possibile estrapolare ogni sorta di ispirazione per descrivere la realtà. La mia idea della professione implica non solo l’analisi dei sintomi attuali, ma va contestualizzata nella storia personale del paziente, nella sua percezione individuale. Talvolta, ma non necessariamente, viene tradotto in scrittura. La quale resta prevedibile se riproduce un resoconto meccanico di casi clinici, ma si eleva a letteratura quando subisce una trasformazione integrale mediata dalla fantasia creativa, diventando un altrove in cui si perdono le tracce del biografico e dell’autobiografico per raggiungere mondi visionari e originali. Questo salto di qualità, nel mio caso, è avvenuto anche grazie alle decisive scelte di vita che ho compiuto, abbandonando la carriera ospedaliera per dedicare il tempo necessario al perfezionamento della tecnica e dello stile narrativo. Qualcuno potrebbe chiamarla vocazione, ma per realizzarsi, e non rimanere un semplice svago, richiede molti sacrifici, tenacia, umiltà e rigore. Sto parlando della sintesi di due anime: quella del medico e quella dell’artista. Entrambe appartengono all’esperienza maturata nella mia vita. Tale duplice natura si è sviluppata parallelamente a partire dall’adolescenza, fino a caratterizzarsi in modo preciso e inconfondibile. Il motore di questa evoluzione è senza dubbio l’incessante ricerca e curiosità. L’osservazione dei fenomeni sociali, ambientali e psicologici, esterni ed interni, unita alla passione della lettura, ha prodotto in me una consapevolezza plastica che per un verso ha trovato nell’esercizio professionale della medicina umanistica e psicosomatica la sua espressione più integrale, per un altro è approdata a una forma di scrittura adatta a manifestare la pienezza della creatività.

CIRCOLO DEI LETTORI DI TORINO
Hangar del libro è un progetto dellaRegione Piemonte realizzato dal Salone Internazionale del Libro in collaborazione con laFondazione Circolo dei Lettori nato per potenziare le competenze imprenditoriali e di promozione delle librerie e case editrici indipendenti piemontesi.

LIBRI A KM ZERO
Fin dal 2006, Federico Audisio conduce il Gruppo di Lettura Libri a Km Zero, dedicato all’editoria indipendente piemontese, presso il Circolo dei Lettori di Torino (ogni giovedì, ore 18-19). Un libro a incontro, ne scopriamo le storie, gli autori, i significati in appuntamenti, condotti da Federico Audisio, basati su un gioco d’improvvisazione dove prendono forma temi imprevedibili, emozioni nascoste e ragionamenti sul testo.
LIBRI

Jazz del Torello Verde

Femmes, Donne Elettriche

L’uomo che curava con i fiori

Il fiore dell’omeopata
Tre romanzi brevi

Pura pittura

Siddharta Rave

Pan
ALTRE PUBBLICAZIONI
- Introduzione al libro Canali Cavour, ricordi, storie e leggende di Mario Lunetta, Edizione interna INPS, Torino 2004.
- Autore del saggio La morte di una Sirena, pubblicato dal Teatro Stabile di Torino nell’occasione della Prima Nazionale al teatro Carignano de La donna del Mare di Henrik Ibsen, regia di M. Avogadro, gennaio 2005.
- Nel 2006 autore del saggio L’Eden perduto e i giardini del Paradiso Terrestre, introduzione al volume Jardins des Alpes – I giardini delle Alpi edito da Leonardo International, tradotto in inglese e francese.
- Giugno 2006, saggio È giunta l’ora del risveglio pubblicato sul n° 26 di Panorama (Mondadori) a pagg. 156-158.
- Saggio dal titolo Libreria l’Angolo Manzoni, pubblicato su La via del Libro – Guida alle librerie e alle biblioteche pubbliche di Torino e dell’area metropolitana a cura della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Regione Piemonte 2006.
- Saggio Il tradimento, introduzione al libro Se non tornerete come bambini…, realizzato a favore dell’infanzia bosniaca, Rotaract Club Torino San Carlo (maggio 2007).
- Introduzione al libro Prodigio a pié dell’Alpi, di Sergio Vigna (Lazzaretti Editore, Pisa 2007).
- Introduzione al libro Memori@le della collina di Andrea Griseri (Infinito Edizioni, Roma 2008).
- Introduzione al volume Sei petali di ali, Haikudell’artista floreale torinese Maria Cecilia Serafino (Neos Edizioni, Cascine Vica Rivoli 2009).
- Articolo esclusivo Nella foresta, Viaggio ultranaturale (ed editoriale) in giro per il mondo: e se perdersi tra tappeti di foglie e architetture di luce fosse il segreto per ritrovare sé stessi? Uniche bussole, uno scrittore omeopata e un libro incantato, pubblicato sul numero di aprile 2010 di Marie Claire Italia, Edizioni Hachette.
- Intervista letteraria pubblicata sul volume n 70 di Nuovi Argomenti Dite quel…bip…che vi pare edito da Mondadori, aprile-giugno 2015.
- Introduzione al libro Giallo in corsia di Luisa Martucci (Raineri Vivaldelli Editori, Torino 2017).
- Testo per catalogo mostra Libro d’artista – Pagine Dinamiche della scultrice Olga Maggiora, 2018.
- Testo Cool De-Coll’ per il catalogo Pier Tancredi De-Coll’ (Editore Gli Ori, Pistoia), pubblicato in occasione della esposizione opere dell’artista presso la Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Arezzo aprile-giugno 2018.
- Ottobre 2019 testo per catalogo mostra PT De-Coll’ presso l’Istituto IRCC Candiolo Lessico quotidiano (Gli Ori, Pistoia).
- Testo Distanze sociali nell’antologia Condividere. Memorie dal lockdown a cura di Paola Gribaudo (Editore Disegnodiverso, settembre 2020).